1- Chi è Caterina Delli Carri ?
Sono un’illustratrice pugliese, vivo e lavoro a Torino da diversi anni e mi manca il mare.
2- Descrivi in breve il tuo stile.
Colori tenui, fondi chiari o bianchi, tratti scuri. Soggetti soprattutto femminili o animali che fanno cose.
3- Come è nata la tua passione per l’illustrazione?
Sono cresciuta a stretto contatto con la natura, in un ambiente rurale dove la creatività e il gioco erano padroni. Credo di aver iniziato da lì ad inventare storie e a disegnarle e non mi sono mai fermata. Con il tempo ho scoperto il meraviglioso mondo dell’illustrazione e me ne sono innamorata.
4-Secondo te cosa rende un’illustrazione efficace?
La capacità di narrare, di trasmettere qualcosa unita ad una buona ricerca ed equilibrio compositivo.
5-Quando hai capito che l’illustrazione sarebbe stata la tua professione?
Ho sempre investito il mio tempo facendo mille cose diverse senza mai riuscire a concentrarmi su quello che mi faceva stare bene veramente. Dal 2015 ho iniziato a dedicare tutta (o quasi tutta) me stessa all’illustrazione facendola diventare la mia professione.
6-Ti ispiri a qualcuno in particolare e quali sono i tuoi maestri di riferimento?
La prima persona che mi ha trasmesso la passione per il disegno e la pittura è stato mio papà con i suoi acquerelli e le chine, guardo tantissimi artisti e illustratori e la lista è davvero lunga ma tra questi spiccano di sicuro Edward Gorey, Alphonse Mucha, Edward Hopper, Alicia Baladan, Sanae Sugimoto, Violeta Lopiz, Tom Haugomat, Elisa Talentino.
7-Se ti commissionassero un lavoro e avessi carta bianca,cosa ti piacerebbe illustrare?
Una delle fiabe dei fratelli Grimm..o anche tutte!
8- Quale è ad oggi il tuo desiderio più grande in ambito professionale?
Lavorare sempre a progetti stimolanti e collaborare con le case editrici e gli artisti che più ammiro.